Come cucinare la zucca

Come cucinare la zucca
Come cucinare la zucca

La zucca è un ortaggio tipicamente autunnale che personalmente ho iniziato ad apprezzare solo in età adulta, ma che di solito è molto amata da tutti, anche dai bambini. Questo grazie al suo caratteristico sapore dolciastro, apprezzato per l’appunto da grandi e piccini.

Che abbiate comprato o anche coltivato una zucca appositamente, o che sia il periodo di Halloween e l'abbiate svuotata per intagliarla come Jack-o’-Lantern, dovete decidere come consumare la sua polpa, così saporita e ricca di vitamine e sali minerali. Per fortuna grazie al suo gusto delicato, è davvero molto versatile e può essere usata per ricette di tutti i tipi, dai contorni, al pane, ai primi piatti, fino ad arrivare persino ai dolci!

Come pulire la zucca

La zucca è un alimento che si presta a tantissime ricette, specialmente nel periodo autunnale, non a caso è anche il simbolo della festa di Halloween che cade proprio in quel periodo. Ad ogni modo può essere cucinata in qualsiasi momento poiché è adatta a numerosi piatti. Per pulire la zucca possiamo usare un coltello affilato oppure un pelapatate utile per togliere solo lo strato superficiale della buccia senza intaccare la polpa.

Prendete una zucca, lavatela e asciugatela.

Tagliatela a metà e poi a grossi spicchi.

Eliminate i semi e i filamenti.

2 levare semi

Eliminate ora la buccia tagliandola con un coltello.
3 tagliare la buccia

Poggiare la zucca su un tagliere e affettarla o tagliarla a dadini e utilizzarla come previsto dalla ricetta.

1 tagliare la zucca

1 tagliare zucca

Come cucinare la zucca

Quale che sia la varietà di zucca scelta, quando vi accingete ad acquistarla controllate che la buccia sia integra e senza tagli, ammaccature o presenza di muffa, e prima di accingervi a prepararla assicuratevi che sia ben matura.

Se la comprate già pulita, assicuratevi che sia fresca e non sia stata tagliata da troppo tempo. Se invece l’acquistate intera o in fette, tenete presente che prima di essere pronta per essere cucinata la zucca va pulita

  • Prima di tutto lavate accuratamente la zucca.
  • Quindi valutate l’uso che ne dovete fare: se vi serve intera, dovrete rimuovere solo la calotta, altrimenti dovrete procedere a tagliarla a fette.
  • Il passo successivo consiste nell’eliminare semi e filamenti interni, aiutandovi con un cucchiaio.
    Consiglio: non buttate i semini, ma salateli e tostateli al forno per avere uno spezza-fame saporito e salutare, ricco di nutrienti e proprietà benefiche!
  • A questo punto la vostra zucca è pronta per essere preparata, sia che vogliate svuotarla e intagliarla, sia che vogliate semplicemente cucinarla (con o senza buccia) e servirla in tavola.
    Trucco: se volete cuocerla al forno, una volta tagliata a fatte spesse potete anche evitare di rimuovere la buccia. Vedrete che dopo la cottura sarà molto più facile da levare!

A questo punto potete procedere con la ricetta vera e propria.

Ricordate: la zucca intera si conserva bene fino a 2-3 mesi anche a temperatura ambiente. Una volta tagliata, invece, conservatela in frigo e consumatela entro 3-4 giorni. In alternativa, potete conservarla (cruda, tagliata a cubetti, o cotta) in congelatore fino a 3-4 mesi.

Tra i tipi di zucca più impiegati in cucina troviamo le ricette con la zucca gialla, la zucca rossa e la zucca mantovana.

La zucca gialla, con il gusto delicato e dolce, è sicuramente la varietà più comune. Si presta a diverse ricette grazie soprattutto alla sua buccia sottile che la rende più semplice alle varie lavorazioni.

La zucca rossa è particolarmente digeribile e pare sia un ortaggio scelto prevalentemente per le sue proprietà benefiche, tra cui quella diuretica.

La zucca mantovana invece ha una caratteristica buccia grigio-verde ed una polpa giallo-arancione. La si riconosce subito dalla sua bizzarra forma, simile ad un turbante, e viene utilizzata generalmente per preparare gli gnocchi.

Zucca al rosmarino

Piatti salati con la zucca

La zucca può essere usata per piatti di tutti i tipi, dall’antipasto al primo al contorno, e, perché no, anche per ottimi panini o calde minestre.

Se volete sapere come cucinare la zucca al forno vi basterà tagliarla a fette di circa 1 cm e trasferirla in una teglia, ricoperta di carta forno, condendola con aglio, rosmarino, sale, pepe ed olio. Basteranno 20 minuti a 200 °C.

La zucca al microonde si prepara invece sistemando le fette, comprese di buccia, in una teglia e facendole cuocere alla massima potenza per circa 10 minuti. Una volta terminata la cottura sarà necessario togliere l'acqua formatasi, tagliare via le bucce e quindi procedere con il condimento.

La zucca al vapore si cuoce con fette spesse circa mezzo centimetro. Dopo averle posizionate in una vaporiera, con coperchio, si faranno cuocere su una casseruola contenente acqua per circa 5-10 minuti, dovrà risultare leggermente croccante ma ben cotta.

Per cuocere la zucca in padella invece bisognerà tagliarla a tocchetti e trasferirla con aglio ed olio di oliva prima di aggiungere anche dei rametti di rosmarino. Dopo averla rosolata per qualche minuto si verserà del vino bianco e, quando sarà sfumato, si abbasserà la fiamma continuando a cuocere per 15 minuti circa prima di salare e pepare.

Per dare un tocco in più alla vostra zucca, potete abbinarla con ingredienti piccantini e saporiti, come le salsicce, il gorgonzola, paprika o peperoncino, o anche con del semplice pecorino.
Se invece preferite dei piatti più delicati, usate formaggi e ingredienti più soft, come zucchine o asiago.

Se siete amanti delle ricette golose, ricordatevi di provare a fare le croccantissime chips di zucca, tagliandola a fettine molto sottili e friggendole in olio caldo: non ve ne pentirete!

come pulire la zucca

Suggerimento: una volta cotta, frullate la zucca con il frullatore a immersione e usatela per preparare del pane originale o dei simpatici gnocchi fatti in casa, proprio come quelli di patate, o una delicatissima vellutata.

 

Dolci con la zucca

Quello che non tutti sanno è che la zucca può essere usata anche per preparare ottimi dolci. Infatti, grazie al suo sapore dolciastro, ben si presta ad accostamenti con pasta frolla e cioccolato, un po’ come la carota. Un esempio? Che mi dite della classica e speziata pumkin pie, tipica della cultura anglosassone?

Allora cuocetela, frullatela e... via libera a crostate, biscotti e muffin, ma anche soffici torte o allegri pancake, per portare in tavola dolcetti colorati e far mangiare le verdure anche ai più schizzinosi.

 

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