Tè freddo: come farlo in casa

Tè freddo: come farlo in casa
Tè freddo: come farlo in casa

Il tè freddo, come si intuisce facilmente dal nome, altro non è se non una bibita a base di tè che viene servita fredda, talvolta con l’aggiunta di cubetti di ghiaccio.

Quando iniziano i primi caldi sono decisamente in molti ad apprezzare un bel bicchiere di tè freddo.

In commercio se ne trovano di diverse marche e vari gusti, spesso aromatizzati al gusto di limone o pesca.
I più adorano la comodità di queste bevande già pronte da bere, ma altri lamentano un sapore troppo artificiale, o magari un contenuto di zuccheri eccessivamente elevato. Oramai sono spesso disponibili anche in versione “zero” zuccheri, ma di solito questo implica la presenza di edulcoranti e dolcificanti di vario genere e dubbia salubrità.

Cosa fare, allora? Non vi preoccupate, perché la soluzione c’è, ed è facile, sana e gustosa! Basta semplicemente organizzarsi per tempo e preparare il tè freddo in casa, vedrete che sarà ancora più dissetante e rinfrescante di quello comprato! Non ci credete? Continuate a leggere e scoprite con me come preparare il tè freddo fatto in casa!

come fare te freddo

Come fare il tè freddo

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, fare il tè freddo è piuttosto semplice.
Ricordate: proprio come il caffè, il tè contiene caffeina, che lo rende una bevanda stimolante. La sua concentrazione dipende però dai tempi di infusione: con un’infusione molto breve (1-2 minuti) verrà estratta tutta la caffeina, con un’infusione più lunga (3-5 minuti) verrà estratto anche l’acido tannico, che renderà il sapore del tè più amaro, ma si combinerà con la caffeina, attenuandone fortemente gli effetti.

Tutto quello di cui avrete bisogno è:

  • 2 l di acqua
  • 4-6 cucchiai colmi di zucchero di canna integrale
  • 4-6 bustine di tè nero (o 3 cucchiai colmi di quello sfuso)
  • 1 limone (per preparare il tè freddo al limone) o 2 pesche (per preparare il tè freddo alla pesca)

… e ovviamente 3-4 ore di tempo!

Per preparare il tè freddo con la classica infusione a caldo non dovrete far altro che:

  • Sciogliere lo zucchero nell’acqua in un pentolino e portare a bollore.
  • Spegnere il fuoco e aggiungere il tè.
  • Dopo 3-5 minuti, eliminate le bustine di tè (e, se volete, aggiungete la buccia di limone, o in alternativa le pesche tagliate a pezzi).
  • Dopo una mezz’ora filtrate, eliminate la frutta, aggiungete il succo di limone e fate raffreddare ancora per 1 ora.
  • Quindi imbottigliate, refrigerate in frigorifero per un paio d’ore e servite.

Per accelerare i tempi di raffreddamento, poggiate il pentolino in una ciotola piena di ghiaccio.
In alternativa, potete aumentare la concentrazione del tè (aumentando il numero di bustine o dimezzando l’acqua iniziale per poi aggiungere l’altra metà di acqua fredda) e servire subito il tè in bicchieri pieni di cubetti di ghiaccio.

Per un sapore più intenso, aumentate il numero di bustine, non il tempo di infusione.
Per un sapore più fruttato, aumentate la frutta o, addirittura, frullatela, filtratela per eliminare la fibra ed ottenere solo il succo, e aggiungetela al tè una volta raffreddato: vedrete che sapore!

Nota: in alternativa, potete preparare il tè con il metodo della cosiddetta infusione a freddo, che consiste nel lasciare il tè in infusione in acqua a temperatura ambiente per 4-6 ore. Se fa davvero molto caldo, potete mettere acqua e bustine in un contenitore ben chiuso (e soprattutto ben lavato) e lasciarlo al sole per almeno 2-3 ore.
Otterrete un infuso meno saporito, ma dal sapore più stabile in seguito alla conservazione in frigorifero, che comunque non va prolungata oltre i 2 giorni.
Trucco: se il tè (soprattutto quello fatto con infusione a freddo) dovesse ossidarsi un po’ in superficie, aggiungendo poca acqua bollente dovrebbe tornare limpido.

Per una variante più originale, sostituite il tè verde al tè nero e un bel mazzetto di menta fresca alla frutta: avrete un tè freddo alla menta. Ma potete anche usare tè più particolari, magari aromatizzati, o anche deteinati (possibilmente non per l’infusione a freddo, in quanto la caffeina aiuta a tenere lontani i batteri).
Analogamente, potete sostituire il tè nero con altri tipi di tè a piacere (tè bianco, tè rosso…) e la frutta con gli aromi che preferite (zenzero, cannella…).
Attenzione: se usate tè particolari, in particolare quelli sfusi, seguite i tempi di infusione riportati sulla confezione.

Visto com’è facile? Volete sapere quale potrebbe essere l’unica difficoltà? Provare tutte le varianti che vi vengono in mente e stabilire quali sono le vostre preferite: vedrete che una volta provato il tè freddo fatto in casa non potrete più tornare indietro!

Potete conservare il tè freddo fatto in casa in frigorifero per circa 2-3 giorni, in modo da averlo pronto per l’ora del tè, perfetto da servire ad esempio con dei deliziosi biscottini cotti senza forno o delle sfiziosissime tartine finger food, in pieno British style, ma in versione decisamente estiva!

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