Gli gnudi sono dei grossi gnocchi a base di spinaci tipici della gastronomia toscana, soprattutto della zona di Siena. Nati nella tradizione contadina, sono degli gnocchi di ricotta e spinaci creati con un impasto molto simile a quello dei tortelli maremmani (da cui il nome, che tecnicamente significa "nudi"). Per assaporarli appieno ho preferito servirli con un classico burro, salvia e parmigiano, ma si prestano a tanti condimenti, dal semplice sugo di pomodoro alla crema di formaggio. Insomma, a me sono piaciuti molto e non vedo l'ora di riproporli alla prima occasione!
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Preparazione: 30 min
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Cottura: 5 min
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Totale: 35 min + 1 ora di riposo
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Come fare gli gnudi
Innanzitutto mondate gli spinaci, lavateli, metteteli in una padella con aglio e poco olio e sale e fateli stufare con il coperchio finché non saranno appassiti, quindi togliete il coperchio, eliminate l'aglio e fate asciugare tutta l'acqua.
Tritate gli spinaci e lasciateli almeno intiepidire.
Mettete in una ciotola: ricotta setacciata, sale, pepe, noce moscata, uovo, farina e parmigiano e amalgamate, quindi incorporate anche gli spinaci.
Lasciate riposare il composto in frigorifero, coperto da pellicola a contatto, per almeno 1 ora.
Aiutandoti con 2 cucchiai, forma delle quenelle di impasto e calale man mano in acqua bollente leggermente salata.
Proprio come gli gnocchi, scola gli gnudi con un cucchiaio forato o una schiumarola man mano che vengono a galla.
Fai insaporire brevemente in padella con burro e salvia.
Gli gnudi sono pronti, serviteli subito.
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@Patrizia se guardi bene nel procedimento c’è la farina. serve a tenere insieme il tutto
Io invece non capisco a cosa servono i 40 g d’olio, ieri che si dice di stufare gli spinaci in POCO olio grazie!
@patrizia la trovi nel secondo passaggio
Ottima ricetta, la proverò, ma non capisco a cosa serva la farina, visto che non l’hai messa nel procedimento ma solo negli ingredienti. Grazie, ciao