La pitta salentina, conosciuta anche come pitta di patate, è un'autentica delizia del Salento, una zona meravigliosa della Puglia. Questo piatto tradizionale, a metà tra una torta salata e uno sformato, è composto da due strati di soffice impasto di patate che racchiudono un ripieno ricco e saporito. Ogni famiglia ha la sua variante, ma gli ingredienti base includono cipolle soffritte, pomodori pelati, olive nere, capperi e acciughe. Perfetta da gustare tiepida o fredda, la pitta di patate è un must per gli aperitivi e le sagre salentine, dove riesce sempre a mettere tutti d'accordo con il suo sapore unico e inconfondibile. Voi l'avete mai provata?
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Preparazione: 1 ora e 20 min
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Cottura: 30 min
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Totale: 1 ora e 20 min

Come fare la pitta salentina
Innanzitutto lavate bene le patate, mettetele in una pentola capiente con abbondante acqua fredda e cuocete per circa 35-40 minuti o fin quando le patate non risulteranno morbide sotto i rebbi di una forchetta, quindi scolatele e lasciatele intiepidire leggermente.
Nel frattempo che le patate cuociono occupatevi del ripieno: mondate la cipolla e tagliatela a fettine, denocciolate le olive e tagliatele a rondelle.
Lasciate appassire la cipolla in un'ampia padella antiaderente con un filo d'olio, quindi unite le olive, i capperi dissalati, le acciughe ben sgocciolate e lasciate insaporire per qualche minuto.
Schiacciate i pomodori pelati in una ciotola (con le mani o con una forchetta), uniteli nella padella, aggiustate di sale e pepe, unite anche l'origano e lasciate cuocere per 15 minuti o fin quando non risulterà un condimento ben asciutto.
Pelate le patate, schiacciatele in una ciotola con uno schiacciapatate e incorporatevi uova, formaggio, sale, pepe e menta.
Componete l pitta: versate metà composto di patate nella teglia leggermente unta di olio, livellandolo bene sulla base.
Ricoprite con il ripieno, poi completate con le patate restanti, cercando di coprire bene il ripieno.
Cospargete la superficie con pangrattato e un filo d'olio e cuocete per circa 30 minuti o fino a leggera doratura in forno statico preriscaldato a 300°C.
Ecco qui, la pitta salentina è pronta, non vi resta che lasciarla intiepidire prima di gustarvela.