Il coniglio in umido è uno di quei piatti che mi sono decisa a fare soprattutto per mio padre. Chi mi conosce sa bene che io il coniglio, ahimè, non lo mangio, ma che lui invece apprezza molto questo tipo di carne. Ecco che quindi ogni tanto mi cimento soprattutto per lui. Quella del coniglio in umido è una ricetta tradizionale, molto semplice ma anche molto saporita, perfetta da servire con polenta, crostoni di pane o anche con un bel piatto di tagliatelle. Tra le varianti figurano quella preparata con pomodorini invece che con passata (cosa che io ho già fatto qui) oltre che tutte le variazioni possibili e immaginabile di spezie e aromi, che vanno dal peperoncino all'alloro al finocchietto... per questa volta ho optato per alloro, salvia e rosmarino. Voi invece come lo preparate?
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Preparazione: 20 min
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Cottura: 50 min
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Totale: 1 ora e 10 min
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Come fare il coniglio in umido
Innanzitutto preparate un trito di cipolla e mettetelo in una padella antiaderente con olio abbondante.
Nel frattempo tritate anche aglio, peperoncino, salvia e rosmarino, uniteli alla cipolla e lasciate insaporire e appassire tutto insieme.
Aggiungete anche il coniglio in pezzi e lasciatelo dorare da entrambi i lati, poi sfumate con il vino.
Una volta evaporato il vino unite la passata, condite con poco sale e pepe, coprite con un coperchio e iniziate la cottura, aggiungendo il brodo poco per volta man mano che il fondo di cottura si asciuga.
Dovrete cuocere per circa 30-40 minuti, quindi togliete il coperchio, aggiustate di sale e lasciate addensare il sugo.
Il coniglio in umido è pronto, non vi resta che servirlo subito, ben caldo.
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