Scorzette di arancia candite
Ricetta Scorzette di arancia candite di Flavia Imperatore del 02-01-2016 [Aggiornata il 31-05-2016]Le scorzette di arancia candite sono un classico dolcetto da servire dopo pasto in queste feste di Natale. Per preparare le scorze candite dovrete partire la sera prima di quando avete intenzione di gustarle, dovrete procurarvi delle arance biologiche, e decidere se dopo la canditura volete passarle o meno nel cioccolato. A dire il vero non credevo fosse così facile realizzare le scorzette d'arancia candite al cioccolato e soprattutto che il risultato fosse così buono. Io ne ho utilizzate parte da mettere nel panettone al cioccolato, e altre per preparare dei piccoli sacchettini da regalare e sono state molto apprezzate ;) ragazze vi lascio alla ricetta, vi saluto e vi auguro una buona giornata
- Ingredienti per 4 persone:
preparazione: 40 min
cottura: 20 min
totale: 1 ora

Come fare le scorzette di arancia candite
Lavate e asciugate le arance, tagliate via le calotte, incidete la buccia in senso longitudinale ricavando 6 spicchi a ogni arancia, e tirate delicatamente via la buccia.
Tagliate tutte le bucce a listarelle larghe circa 1 cm.
Mettete le bucce ottenute in una ciotola di vetro,ricoprite con l' acqua e lasciate riposare per 1 notte.
Riprendete la ciotola e scolate le arance.
Trasferite le bucce in un pentolino, ricoprite di acqua pulita e portate a bollore.
Questo passaggio serve a togliere l'amaro tipico della buccia di arancia: se le vostre arance sono amarostiche, ripetete il passaggio una seconda volta (se sono davvero molto amare ripetetelo anche una terza volta).
Scolate le arance, rimettetele nel pentolino con lo zucchero e l'acqua riportati negli ingredienti e iniziate a cuocere a fiamma media.
Dovrete cuocere per una decina di minuti o finché zucchero e acqua non avranno creato un bello sciroppo.
Cuocete fino a che lo sciroppo non sarà stato completamente assorbito dalle arance. Spegnete la fiamma, quindi prendetel una alla volta con una pinzetta e disponetele, separate tra loro, su una teglia o un vassoio rivestito di carta forno. Dovranno asciugare per 4-6 ore circa.
Le vostre scorzette di arancia candite, così come sono, possono già essere consumate o usate come normali canditi.
Ma se non vi servono canditi per cucinare o volete regalarle potete fare un passaggio in più e renderle ancora più golose!
Sciogliete il cioccolato fondente e intingeteci per 2/3 le scorzette.
Disponetele su carta forno, sempre ben separate.
Lasciate asciugare il cioccolato completamente.
Le vostre scorzette di arancia al cioccolato sono pronte: potete assaggiarle, servirle ai vostri ospiti o confezionarle per regalarle agli amici.
Buonissime e facilissime. Ottima ricetta per riciclare le bucce di arance e far felici adulti e bambini
Le ho fatte più volte sempre buonissimi….quanto si mantengono?
Ricetta ben dettagliata, squisita!!!
Ho fatto altre volte scorze di arancia candita, ma non ho mai ottenuto uno sciroppo denso. Sempre molto liquido anche cuocendo più a lungo. Sono arrivata anche all’ebollizione fino a 30 minuti. Ho seguito ricette di altri ma il risultato è sempre lo stesso. Come mai?
@loredana ciao cara forse hai caramellato lo zucchero. 🙁
Devi riprovare.
HO FATTO LE SORZETTE MA SONO VENUTE GRANULOSE E NON LUCIDE E LISCE DOVE HO SBAGLIATO?
@franco ciao, sei stato molto gentile a darci tante informazioni tecniche interessanti.
Ti assicuro però che in questa ricetta nello specifico le scorzette non rimangono legnose e poco saporite, ed in questa preparazione si usa calma ed accortezza.
Grazie ancora
Come regola, l’amaro delle scorze va tolto solo in acqua fredda, in più passaggi se necessario.
Se bollite una volta, o addirirttura 3 volte, in acqua bollente (che poi verrà gettata via) toglierà di sicuro l’amaro ma anche tutti gli olii essenziali che danno il profumo e il sapore caratteristico alle scorze di qualsiasi agrume! La canditura poi si esegue in più passaggi nello zucchero a concentrazioni via via maggiori, non tutta in una volta, poichè le scorze non avrebbero nemmeno il tempo di ammorbidirsi quanto sarebbe necessario. E per impedire la cristallizzazione dello zucchero all’interno delle scorze e dei canditi va usata una percentuale di destrosio (o glucosio) in aggiunta al normale zucchero.
Con questa ricetta le scorze rimangono un po’ legnose e poco saporite poichè la ripetuta bollitura in acqua estrae la maggior parte degli aromi e dei sapori.
Per questo tipo di lavorazioni dolciarie si deve procedere con calma e usare molte accortezze per conservare al meglio le proprietà del materiale lavorato.
Un cordiale saluto.
Franco
Grazie, una ricetta facile e buonissima!!!
Fantastiche come tutte le tue ricette, con giallo zafferano sono le uniche che seguo perchè le dosi sono perfette , le ho fatte per lo scorso Natale e quest’anno si replica ma con dosi moltoooo maggiorate e le usero’ anche da regalare 🙂