Come preparare un aperitivo in casa

Come preparare un aperitivo in casa
Come preparare un aperitivo in casa

Il rito dell’aperitivo è divenuto oramai un’abitudine consolidata per moltissimi italiani: alcuni lo considerano addirittura una vera e propria alternativa alla cena.

Si ha notizia di bevande intese come preludio ad un pasto effettivo, bevute appunto allo stomaco di “aprire lo stomaco” e stimolare l’appetito, sin dai tempi dell’antica Grecia e Roma.
Questo è infatti il senso originale della parola, che oggi invece associamo a quella consuetudine, che ha preso piede soprattutto negli ultimi due decenni, di ritrovarsi in qualche locale (bar, vinerie o altro) per bere qualcosa in compagnia, accompagnando il cocktail o il bicchiere di vino di turno con i vari stuzzichini per aperitivo.

Un’occasione sociale, insomma, sfruttata per socializzare con amici o colleghi di lavoro, semplicemente per una chiacchiera al volo prima di rientrare a casa per la cena, o anche come opportunità studiata appositamente per un incontro di lavoro preliminare o solo più informale.

Che si tratti di un aperitivo di lavoro o di un momento di svago con gli amici, si tratta sempre e comunque di un momento allegro e spensierato, anche se qualche volta i locali sono spiacevolmente troppo affollati, spesso i costi sono altini, ovviamente non si può scegliere chi incontrare… e allora perché non provare a preparare un aperitivo in casa? Così facendo, non solo potrete passare una serata piacevole e molto cool, ma avrete anche la possibilità di scegliere con tutto comodo i vostri cocktail e stuzzichini preferiti! Ecco allora un po’ di idee per preparare un aperitivo!

preparare aperitivo

Come preparare un aperitivo

Che vogliate organizzare un aperitivo come preludio a una cena o vogliate pianificare un puro e semplice happy hour per passare una serata diversa con gli amici, con un po’ di organizzazione riuscirete a far tutto senza problemi.

Ecco qualche consiglio che potrà esservi utile: invitate tanta gente diversa e spigliata, possibilmente facendo un bel mix eterogeneo tra uomini e donne, e pianifica una colonna sonora adeguata, con musica varia e allegra, da tenere come sottofondo o da lanciare a volume più alto se la serata dovesse animarsi sul serio.
Se avete scelto una piacevole serata estiva l’ideale sarebbe una bella veranda in giardino, ma in realtà l’importante è che lo spazio non sia troppo angusto e che ci siano superfici abbondanti per il buffet e sedute comode a sufficienza per accogliere gli amici.

Ma i due punti fondamentali, che non vanno assolutamente tralasciati, sono due:

  1. Bevande. Innanzitutto, studiatevi le ricette (e comprate gli ingredienti) per preparare 2 o 3 cocktail diversi tra loro. Quelli gettonati sono tanti (spritz, Negroni, Bellini, mimosa…), quindi potete scegliere secondo il gusto vostro o dei vostri ospiti: possono andar bene anche semplice vino bianco o prosecco, serviti ben freddi, o magari una bella brocca di sangria.
    Consiglio: non dimenticate di prevedere anche 1 o 2 soft drink, ovvero cocktail analcolici, a meno che non siate davvero sicuri che tra gli ospiti non ci sarà nessun astemio. In alternativa, possono andar bene anche acqua tonica e succo di frutta, che di solito piacciono sempre.
  2. Stuzzichini. Non sottovalutate l’importanza degli stuzzichini: le bevande sono al centro degli aperitivi, certo, ma un cocktail alcolico bevuto a stomaco vuoto prima o poi dà alla testa. Ecco perché è importante abbondare anche con le vivande, magari scegliendo tra quelle che eventualmente potete congelare a fine serata, o riciclare a pranzo il giorno dopo. Andranno benissimo rusticini, frittate e torte rustiche tagliate a cubetti, piccoli muffin salati, crostini da servire con salsine fai da te, come hummus e tzatziki o semplicemente salsa di noci e paté di olive. Se avete paura di sbagliare, potete semplicemente ispirarvi alle tipiche tapas spagnole, vedrete che successo! E se proprio non avete idea, buttatevi sui classici salatini e stuzzichini da party: mini-pretzel, noccioline, olive, formaggio a tocchetti...
    Consiglio: per praticità, meglio spaziare tra i piatti finger food, piuttosto che servire cibi da dover porzionare sul momento per servire gli ospiti uno ad uno. Oppure, prevedete dei primi piatti già suddivisi in graziosi bicchierini monoporzione: insalata di riso o di cous cous saranno perfetti serviti così!
    Nota: in particolare se la serata dovesse prolungarsi, prevedete anche qualche dolcetto (biscottini, minimuffin, piccoli, graziosissimi cupcake…) da servire insieme all’immancabile caffè o semplicemente per addolcirsi la bocca al momento di andare via.

Visto com’è facile? E allora cosa aspettate? Assicuratevi di avere a portata di mano gli strumenti del mestiere (shaker, mixer, calici e bicchieri… e soprattutto ghiaccio!) e via con gli aperitivi fai da te!

happy hour

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