Il fish and chips vegano è una rivisitazione plant-based di uno dei piatti britannici più iconici, perfetto per chi desidera un comfort food croccante e saporito senza derivati animali. In questa versione (vista qui), il tofu diventa protagonista grazie a una preparazione particolare che lo rende più fibroso (passatemi il termine) e simile alla consistenza del pesce, oltre a renderlo particolarmente adatto per la marinatura (assorbirà tantissimo sapore). L'alga nori aggiunge quel tocco di sapore di mare che completa il piatto alla perfezione.
La pastella leggera e frizzante, realizzata con birra e acqua gassata, garantisce una croccantezza irresistibile, mentre la marinatura a base di capperi, salsa di soia e limone esalta il sapore del tofu, trasformandolo in una base ricca di gusto. Il tutto si abbina alla perfezione alle classiche patatine fritte, per un risultato davvero sorprendente.
Ideale per una cena tra amici o per sorprendere anche i più scettici, il fish and chips vegano è un piatto versatile che potete personalizzare: provate a servirlo con una maionese vegana o una salsa tartara a base vegetale per un tocco in più. Un'alternativa golosa e cruelty-free, da provare assolutamente!
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Preparazione: 25 min
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Cottura: 10 min
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Totale: 35 min+ 6 ore di riposo
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Come fare il fish and chips vegano
Innanzitutto tagliate il tofu a fette (io triangoli, per ricordare maggiormente il fish&chips), disponetele in un contenitore ben chiuso e riponete in freezer per almeno 5 ore o meglio ancora tutta la notte.
Passate le 5 ore tirate fuori il tofu e lasciatelo scongelare su carta da cucina o un canovaccio pulito.
A questo punto sarete pronti per iniziare ad andare avanti con la preparazione: tritate i capperi, mescolateli con succo di limone e salsa di soia.
Disponete nuovamente il tofu in un contenitore, versateci sopra la marinatura e lasciate riposare.
Preparate quindi la pastella: unite in una ciotola farina, maizena, lievito e sale e mescolate, poi incorporate acqua frizzante e birra ben fredde.
Tritate 1/2 foglio di alga nori e unitelo alla pastella, poi lasciate riposare in frigo per almeno 1 ora.
Nel frattempo tagliate l'alga nori rimasta in strisce, poi in quadrati e infine in triangoli grandi circa quanto i triangoli di tofu.
Poi pelate le patate, lavatele e tagliatele a spicchi.
Quando sarete pronti per procedere friggetele in olio già caldo, scolandole poi su carta da cucina e condendo con un pizzico di sale.
A questo punto riprendete il tofu, copritelo con triangoli di alga da entrambi i lati e passatelo nella pastella.
Friggete nell'olio caldo dove avevate già fritto le patate, lasciate dorare da entrambi i lati e scolate infine su carta da cucina.
Il fish and chips vegano è pronto, non vi resta che aggiungere un pizzico di sale, se volete, e servire.
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