I testaroli sono una specie di crepe rustiche e paffute, un po' come una pasta, sono un piatto tipico della tradizione culinaria ligure. I testaroli sono fatti di sola acqua e farina, vengono cotti su di un particolare tegame detto testo per poi essere tagliati in losanghe e bolliti per qualche minuto. I testaroli al pesto sono il connubio perfetto tra semplicità e bontà, e una volta che li avrete assaggiati, diventeranno il vostro piatto preferito!
Potete gustarli così come sono, con una generosa dose di pesto, oppure abbinarli con del formaggio, magari un bel pecorino grattugiato. E se vi avanza un po' di pesto, niente paura! È ottimo da spalmare sul pane o per insaporire altri piatti come insalate, pollo o anche del pesce grigliato.
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Preparazione: 20 minuti
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Cottura: 20 minuti
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Totale: 40 minuti

Come fare i testaroli al pesto
Mettete in una ciotola la farina con un pizzico di sale, aggiungete quindi acqua quanta ne occorre per ricavare una pastella liscia e consistente, come quella delle crespelle.
Scaldate una padella antiaderente, ungetela con il burro, quindi versate un mestolo di impasto e fatelo distribuire su tutta la superficie del testo.
Rigirate la crespella, cuocetela sull'altro lato e continuate fino a esaurimento della pastella.
Tagliatele a rombi ottenendo così il tipico formato dei testaroli.
Cuocete i testaroli in una pentola con abbondante acqua salata per un paio di minuti. Quindi sollevateli con una schiumarola, sgocciolandoli bene.
Metteteli i una ciotola , o direttamente nei piatti singoli, ed aggiungete il pesto, quindi fate insaporire bene il tutto.
Servite i testaroli al pesto aggiungendo un filo d'olio a crudo ed una grattugiata di pecorino e buon appetito.